Il borgo di Solomeo, posto in una zona di dolci colline, in prossimità della strada che collegava Perugia a Castiglion del Lago e a Chiusi, si sviluppò tra i secoli XII e il XIII. Il castello, invece, fu costruito nella primavera del 1391, su decreto della Magistratura del Comune di Perugia, a difesa del territorio.
All’inizio del secolo scorso, poco distante da Solomeo, al vocabolo Ponte Forcione, furono rinvenuti numerosi oggetti di epoca antica, fra i quali una preziosa iscrizione sepolcrale che fu donata dalla famiglia Antinori al Museo Lapidario del Chiostro di S. Pietro di Perugia.
La chiesa originaria di Solomeo, dedicata a San Bartolomeo, risale agli inizi del XIII secolo. Fu riedificata intorno al 1740 su disegno dell’architetto Biscarini. Impreziosita dalle raffinate pitture dei fratelli Mazzerioli, custodisce nel suo interno un pregevole tabernacolo, inserito precedentemente nella chiesa attigua all’Università di Perugia, opera dell’artista Caselli (1782).
Di notevole valore artistico è il Crocifisso dell’abside, qui trasferito dal Ministero dell’Istruzione pubblica.
Nel paese si trova una delle aziende tessili leader mondiali nel settore del cachemire (la Brunello Cucinelli Cashmere)