Un primo scavo organico si ebbe nel 1963, allorchè furono rinvenute una ventina di tombe (fine III° - I° sec. a.C.) nel corso dei lavori per l’allargamento della strada che da Strozzacapponi porta ad Ellera. Nel 1996, altri scavi hanno portato al ritrovamento di 35 tombe e all’identificazione di almeno altre dieci, tutte con caratteristiche architettoniche omogenee. La necropoli è realizzata seguendo un disegno organico che si configura come una sorta di piano “urbanistico”: le tombe, scavate nel banco di travertino locale ed orientate da est a ovest, possiedono un corridoio di accesso di forma trapezoidale, munito di gradini. La Soprintendenza Archeologica per l’Umbria e il Comune di Corciano hanno realizzato una sorta di musealiz-zazione in loco che consente ai visitatori di avere una corretta visione dell’ambiente originario.